IL COMITATO DI PRESIDENZA

Il Comitato di Presidenza svolge la funzione di Governo del  Coordinamento.

Il Comitato di Presidenza è composto dal Presidente e da 8 a 12 membri nominati dal Consiglio Direttivo Regionale. Al suo interno nomina uno o due Vice Presidenti.

I membri del Comitato di Presidenza sono eletti dal Consiglio Direttivo neo eletto, su proposta del Consiglio Direttivo in scadenza di mandato.

Il Comitato di Presidenza potrà invitare a partecipare persone che abbiano competenze e conoscenze utili alle discussioni sugli argomenti all’O.d.G.

Il Comitato provvede:

  • a formulare le direttive generali e i programmi di attività, i bilanci di previsione e i bilanci consuntivi, e li sottopone alla approvazione del Consiglio Direttivo;

 ·   assicurare la pratica e la piena applicazione delle decisioni del Consiglio Direttivo;

 ·   a proporre al Consiglio Direttivo la costituzione di  uno o più Gruppi di lavoro, per la realizzazione di specifici progetti: ai Gruppi di       lavoro possono essere invitati a partecipare i Soci di tutte le Società;

·    a nominare al proprio interno una segreteria tecnica per coordinare la elaborazione, la realizzazione e lo stato di avanzamento              dei  progetti e delle iniziative;

·   a proporre con parere vincolante i consiglieri delegati a rappresentare il Coordinamento nel Consiglio di Amministrazione della            Fondazione Centro  per lo studio e la documentazione delle Società di mutuo soccorso, nel rispetto del criterio di rappresentanza      territoriale. Il Presidente del Coordinamento è Consigliere di diritto del CdA della Fondazione, nel rispetto del criterio di                        rappresentanza territoriale.   I Consiglieri delegati a far parte del CdA della Fondazione durano in carica per il tempo previsto                dallo statuto della Fondazione. Possono essere revocate e sostituite le nomine secondo le decisioni prese e votate dal Consiglio          direttivo del Coordinamento;

·    a nominare i rappresentanti presso gli organismi consultivi statali, regionali e locali;

·    a definire le regole di comportamento dei Consiglieri delegati a rappresentare il Coordinamento presso il CdA della Fondazione,         e   presso tutti gli organismi consultivi statali regionali e locali;

  • a promuovere e convocare convegni regionali e locali e a nominare Commissioni di studi e di lavoro.